L’ultimo fine settimana di settembre l’oratorio San Carlo si è allestito a festa per celebrare l’inizio dell’anno pastorale: tanti giochi, tanta musica e divertimento per questa ripartenza in cui non mancano le novità.
Il fine settimana del 24 e 25 settembre ha avuto
luogo la consueta festa dell’oratorio, la coppia di
giornate che dà inizio all’anno pastorale.
Il nemico più grande per questo evento resta il meteo
e quest’anno ci è toccata la pioggia, ma nessun
problema: i nostri amici animatori hanno saputo
arrangiarsi.
Tra musica dal vivo, salamelle e patatine dalle attese
infinite, giochi di equilibrio, lancio al bersaglio
e scatole misteriose, tra pesca di beneficenza e palloncini,
torte che finiscono troppo presto e piante
che non finiscono mai… un altro pomeriggio è volato
in allegria.
Ma per chi se la fosse persa mi piacerebbe ricordare
la serata di sabato dove abbiamo potuto assistere
all’esibizione di tre gruppi musicali: gli Shyiness,
DAMA e i Sunflowers.
Shyiness viene dall’unione di due parole inglesi:
shy “timido” e shiness “lucentezza”, infatti i ragazzi
di questo gruppo si sono conosciuti un po’ per
caso dopo gli anni del lockdown, hanno cominciato
a suonare insieme e da allora non sono più riusciti a
smettere. Con la loro esuberanza e simpatia Cami,
Chiara, Fede, Fra e Pat ci hanno fatti divertire sulle
note pop dei Pinguini Tattici Nucleari, Irama, Rkomi
e molti altri. Grazie a loro abbiamo anche svelato
uno dei segreti del nostro seminarista… lo sapevate
che è un esperto suonatore di fisarmonica?
Dopo è toccato a DAMA, un’associazione nata
qualche anno fa nel nostro quartiere con sede nel
centro sportivo di via Boccaccio e con lo scopo di
promuovere la diffusione della musica, sia per il
suo valore culturale che per la grande opportunità
che offre per l’aggregazione e nella relazione con
gli altri. Ospiti della serata abbiamo avuto Christian
Donà – insegnante di chitarra, Riccardo Carmillo
-insegnante di percussioni e Sara Mancini
– insegnante di canto che ci hanno allietati con la
loro straordinaria bravura e tecnica.
La serata si è chiusa con i Sunflowers su cui molte
parole andrebbero spese e forse non basterebbero
per esprimere a pieno che cosa rappresentano.
La loro esibizione è andata oltre la performance di
qualche canzone, ci ha mostrato la forza dell’amore,
che nasce e persiste all’interno di una famiglia,e il bene che da essa può derivare. Infatti i Sunflowers,
gruppo nato in memoria di Lorenza Rizzo,
hanno dichiarato che il proposito del gruppo sarà
quello di esibirsi allo scopo di raccogliere fondi da
devolvere integralmente ad associazioni benefiche
impegnate nella ricerca e nel supporto di famiglie
colpite da tumori pediatrici.
Approfitto per ringraziare tutti coloro che hanno
allestito e ripulito gli spazi, chi ha cucinato, animato
e in generale chi ha fatto un servizio che ha
contribuito alla realizzazione di questa festa.
Un grande grazie soprattutto a chi, nonostante il
brutto tempo, ha scelto di passare un pomeriggio
insieme a noi. Speriamo di avervi fatto compagnia!